• Prima di lanciare una campagna assicuratevi sempre che i dati che state per usare siano stati raccolti lecitamente e che i destinatari abbiano acconsentito al loro uso. Per esserne sicuri dovete conoscerne l’origine e la modalità di collezione: evitate quindi di comprare o utilizzare liste di dubbia provenienza.
  
• La legge prevede che l’utente debba esprimere esplicitamente il consenso all’uso dei propri dati per uso promozionale e commerciale, selezionado un’apposita casella. Non sono ammesse caselle preselezionate, che possono trarre in inganno. Il proprietario dei dati deve inoltre essere informato sulle finalità e le modalità di utilizzo degli stessi e gli estremi del titolare e e del rappresentante del trattamento.
  
• L’utente deve poter accedere in qualsiasi momento ai propri dati e avere la possibilità di modificarli, integrarli o, se lo desidera, cancellarli.
  
• Tutti i collaboratori coinvolti nella gestione del database devono essere a conoscenza delle regole di riservatezza, per evitare usi illeciti dei dati o ingenue imprudenze.
  
• Per stare al passo con la rapida evoluzione del web marketing, anche la normativa sulla privacy è costretta ad aggiornarsi. Tenetevi sempre informati su novità e cambiamenti delle leggi in merito sul sito del Garante della Privacy.
  
• Per essere sicuri che nessuno stia commettendo abusi sulle liste di vostra proprietà vi consigliamo di inserire un indirizzo email “sentinella”, che vi permetterà di monitorare tutti i messaggi indirizzati ai vostri contatti.
  
• Non è consentito reperire indirizzi email su internet, da nessuna fonte e per nessuno scopo promozionale.
  

Chi non rispetta tali normative e utilizza dati raccolti in modo improprio o privi del consenso da parte del destinatario può incorrere in sanzioni amministrative e pecuniarie. In qualsiasi momento dovete essere in grado di dimostrare che i dati in vostro possesso sono stati raccolti nel rispetto della privacy: conservate quindi in modo sicuro e riservato contratti e banche dati.
Una recente normativa prevede l’obbligo di autorizzazione da parte degli utenti anche per i Cookie, piccole stringhe di testo usate con finalità di marketing per profilare gli utenti.