Come riporta il sito ufficiale del Polo Archivistico dell'Emilia Romagna (ParEr), il
29 novembre, su iniziativa della Digital Preservation Coalition, si celebra la
Giornata mondiale della Conservazione Digitale (World Digital Preservation Day), appuntamento organizzato con cadenza annuale per sensibilizzare sull’importanza della
conservazione digitale, al fine di tramandare la memoria e garantire diritti fondamentali come l’accesso e la trasparenza.
Un complesso mix tra tecnologia, processi, archivistica. Scegliere attentamente per non perdere il proprio patrimonio documentale.
“La nostra epoca è caratterizzata da una presenza pervasiva, capillare e in costante cambiamento delle tecnologie digitali - scrivono i promotori della giornata - i contenuti digitali sono una materia prima fondamentale per tutti i settori, dall’industria, al commercio alle istituzioni. Ugualmente, sono di importanza basilare nei campi della ricerca, del diritto e della medicina. I settori creativi, della salvaguardia culturale e dei media dipendono dalla disponibilità continua di materiali digitali, e anche le famiglie e gli amici estendono e rafforzano le proprie relazioni grazie alle interazioni digitali. Esistono motivazioni migliori per celebrare l’importanza delle opportunità dischiuse dalla conservazione digitale?”.
Per condividere e diffondere questi valori, sarà possibile aderire alla Giornata in svariati modi. Chiunque sia in qualche modo impegnato sul terreno della conservazione digitale potrà descrivere le proprie esperienze tramite i social media, condividendo foto, storie e altri materiali con l’hashtag #WDPD2018, o pubblicare un articolo sul proprio sito o blog, avendo cura di inviarlo anche ai promotori dell’iniziativa, di modo che sia visibile anche sul blog “ufficiale” delle celebrazioni.